Musica: la seduzione androgina

Rari sono gli esemplari della nostra specie indifferenti alla musica. La sua forza oltrepassa le frontiere del genere e non le importa chi sei nel tuo corpo; puoi sentirti chi vuoi, puoi essere chi vuoi, lei lo sedurrà. Le basta un apparato uditivo, e neppure quello: arriva attraverso vibrazioni, frequenze, onde, si fa captare. Incrementa i livelli di dopamina nel cervello, inducendo una sensazione di benessere, benché l’impatto delle tonalità (maggiore – minore – settime – accordi aumentati) sia soggettivo e differisca da cultura a cultura provocando tristezza, allegria, eccitazione, gioia, meditazione, sperimentazione sensoriale a seconda dei casi. Area dedicata a momenti e figure intramontabili della musica, celebra la sua carica polimorfa e anarchica.

Strumenti proibiti? Sciocchezze. Una batterista nata: Leticia Santos

È femmina! Vogliamo farne una pianista, un’arpista o una violinista?
No, no, meglio batterista! Guardate Leticia Santos (Rio de Janeiro) al lavoro. (altro…)

Scritto in Musica: la seduzione androgina | Commenta