Benché ami il cinema da molto tempo, da quello della grande industria cinematografica al cinema indipendente, e soprattutto il cinema delle donne di cui mi occupo in prima persona, ho finora evitato di fare recensioni su questo blog col recondito proposito di aumentarne gli accessi attraverso motori di ricerca e keywords. In Geysir inoltre si privilegia, per una scelta di fondo, la produzione espressiva e artistica delle donne.
A pochi giorni dall’uscita nelle sale del film di Paolo Sorrentino, mi sento costretta per onestà intellettuale a infrangere queste regole …per celebrare l’assoluta bellezza stilistica, il maestoso incedere, gli inserti visionari e i profondi significati della sua ultima opera, dove contenuto e forma combaciano ammiccando al titolo. Il film sta riscuotendo pareri discordi da parte della critica. A volte l’eccesso di competenza, o un suo utilizzo terroristico, gioca brutti scherzi. Sembra ci si diverta a smantellare e più si smantella più si crede di acquisire autorevolezza. Certo, la perfezione non è di questo mondo, ma c’è un limite alla soggettività e al cinismo. Le ultime sequenze sono le più difficili da decidere e, come in un romanzo su carta, ne hai già considerate diverse, ma se nel film di Sorrentino il finale è, se hai seguito bene, l’unica cosa che non ti spiazza, la visione nel suo complesso rimane grandiosa. Indignata dalle povere argomentazioni di certi recensori, i quali sembrano privi del senso estetico necessario per fruire, ancor prima che valutare, un’opera che si impone come un imponente affresco visivo attraverso una fotografia magniloquente, l’altissima recitazione degli interpreti principali e la regia monumentale che spadroneggia e soggioga il grande schermo, ho selezionato queste due recensioni che vi prego di leggere.
Andate a vedere il Cinema con la C maiuscola.
Grazie, Paolo Sorrentino, per tenere così alto il nome del tuo cinema.
http://www.ilgiornale.it/news/spettacoli/film-weekend-grande-bellezza-920708.html
http://www.letterefilosofia.it/2013/05/la-grande-bellezza-di-paolo-sorrentino/
